Platino, perle rosa, diamanti per illuminare zigomi e décolleté.Micropaillettes d’argento per sottolineare l’incavo delle caviglie o la linea delle spalle, un soffio impalpabile di cipria mordoré cangiante da lasciar depositare su viso,corpo e capelli.
Oggi le polveri illuminanti sono finissime (non come i vecchi glitter pungenti e appiccicosi) e non si raggrumano. Un trucco per brillare dopo il tramonto? Vaporizzare una polvere illuminante nell’aria come fosse un profumo e attraversare la scia per farsi avvolgere in modo impercettibile da capo a piedi.
Se invece la cipria va applicata con il pennello, basta sfiorarla con le setole, scuotere per eliminare l’eccesso, quindi applicare sulla pelle con tocchi lievi.
Alla base di tutto ci deve comunque essere un incarnato perfetto, lo ripetiamo sempre.
Un gommage delicato per levigare e un idratante fluido e oil free (ben massaggiato affinchè si assorba del tutto). Questi sono i gesti essenziali per creare la base per una pelle liscia e radiosa, pronta per un trucco a lunga tenuta.
PROCEDERE AL TRUCCO
Prima del fondotinta, da sfumare a piccole dosi con la spugnetta, occorre applicare un correttore, un trucco per le occhiaie, non più chiaro di un tono rispetto alla pelle. Un tocco all’angolo interno dell’occhio da picchiettare verso il naso e uno lungo l’osso sopraccigliare per alzare ed aprire lo sguardo.
Si applicherà poi un fluido illuminante, non iridescente, ai lati del naso, al centro del labbro superiore, sotto il mento e in mezzo agli occhi per creare punti luce che ridefiniscono i volumi del viso.
Infine, dopo la cipria, il blush, rosa con pagliuzze dorate, da sfumare dal centro delle guance verso le tempie con sfioramenti a spirale e un pennello non troppo grande.