
Si inizia tamponando le palpebre con un velo di cipria per eliminare l’untuosità della pelle e dare maggior tenuta all’ombretto. Alla cipria si può sostituire una base neutra in crema che leviga e uniforma, minimizzando le imperfezioni.
Si stende l’ombretto più chiaro partendo dall’angolo interno dell’occhio e sfumandolo su tutta la palpebra mobile; si passa poi ad applicare un secondo ombretto più scuro sull’area centrale della palpebra mobile “tirandolo” verso l’esterno e si completa il trucco con un terzo ombretto, il più scuro, sfumato nell’angolo esterno dell’occhio per dare intensità allo sguardo.
Per evitare macchie è buona regola con qualsiasi ombretto applicare sempre poco prodotto, sfumarlo bene e aggiungerne ancora un po’ se si desidera una maggiore intensità del colore.
A make up terminato, si passa un pennello pulito sugli occhi in modo da fissare e amalgamare meglio i colori. Con un pennello si può applicare un po’ di ombretto bruno/rossiccio o di fard all’interno della piega che divide la palpebra mobile da quella fissa: il make up acquista naturalezza e gli occhi profondità
Un tocco di un ombretto beige caldo leggermente rosato sotto gli occhi invece leviga e rende luminoso lo sguardo.